Il miglior modo per ridurre il rumore in fotografia è sicuramente quello di scattare a bassi ISO (International Organization of Standardization). Ogni volta che premi il pulsante di scatto della tua macchina fotografica (analogica o digitale che sia) stai realizzando un’esposizione, con questo termine viene indicato il processo in cui una certa quantità di luce attraversa, in un determinato tempo, l’obiettivo e colpisce il sensore fissandosi in un’immagine. L’apertura del diaframma riduce la quantità di luce che passa attraverso l’obiettivo della fotocamera. La velocità dell’otturatore determina il tempo che la luce ha a disposizione per creare l’immagine. Il valore ISO determina la sensibilità del sensore alla luce.

Anche se le nuove fotocamere continuano a migliorare la resa alle alte sensibilità devi sapere che le impostazioni ISO da utilizzare per mantenere i livelli di rumore più bassi sono 100, 200, 400 e 800.
Cosa fare però quando ci troviamo in situazioni di scarsa luminosità, ad esempio quando scattiamo in ambienti chiusi o di sera all’aperto? Se non possiamo agire sui tempi di scatto o sull’apertura del diaframma non ci resta che aumentare la sensibilità del sensore. Questo può creare del rumore digitale nelle fotografie, ma niente paura, in questo tutorial ti spiego come ridurre il rumore con Photoshop in tre passaggi.


Download fotografia originale: © Yvette De Wit / Unsplash
Come usare il filtro “Riduci disturbo”
Apri la tua immagine in Photoshop e duplica il livello di sfondo, dopodiché clicca con il tasto destro del mouse sul livello appena duplicato e convertilo in oggetto avanzato (smart object), così hai la possibilità di usare i normali filtri come Filtri Avanzati. Questi permettono di applicare i filtri sui livelli in modo non distruttivo, regolandoli, rimuovendoli o nascondendoli tutte le volte che si vuole.
Dal menù vai su Filtro > Disturbo > Riduci disturbo. Nella finestra di dialogo è possibile controllare l’intensità, conservare i particolari, ridurre il rumore cromatico ed evidenziare i dettagli. Con lo slider dell’intensità determini quanto ridurre il rumore, ma usalo con cautela, perché ridurrà anche i dettagli presenti nella fotografia.
Se nella tua immagine è presente tanto rumore cromatico (vedi fig. 4) usa l’opzione di “Riduzione disturbo colore” per rimuoverlo.
“Dettagli nitidi” aggiunge nitidezza artificiale nei dettagli della tua fotografia, quindi è meglio mantenerlo a zero.
Rifinire la riduzione del rumore con il filtro Sfocatura superficie
Se non sei riuscito a eliminare tutto il disturbo, puoi usare il filtro Sfocatura > Sfocatura superficie per ridurre ulteriormente il rumore. Per ottenere un buon risultato con questo filtro devi trovare il giusto equilibrio tra il “raggio” e la “soglia”. Prova quindi a partire impostando i valori per il “raggio” tra 3 e 4, mentre quelli della soglia tra 10 e 30. Se usi dei valori di “soglia” troppo bassi, l’immagine non verrà processata. Maggiore è il valore della “soglia” e più gli elementi della fotografia verranno sfocati. Il “raggio” invece determina l’area che sarà sfocata, maggiore è il suo valore e più ampia sarà l’area di sfocatura.
Gioca con i due slider finché non troverai un giusto equilibrio tra i due. Quando sei soddisfatto del risultato chiudi la finestra di dialogo cliccando su “Ok”.
Per diminuire l’effetto dei filtri puoi abbassare l’opacità del livello (vedi fig. 9).
Come usare il filtro Maschera di Contrasto per migliorare i dettagli
Qualsiasi tecnica di riduzione del rumore porta inevitabilmente alla riduzione della nitidezza dell’immagine. Per migliorare la nitidezza della fotografia utilizzeremo il filtro “Maschera di contrasto” (dal menù Filtro > Nitidezza > Maschera di contrasto).
Assicurati che la casella dell’anteprima sia spuntata, così potrai osservare gli effetti del filtro direttamente nella finestra del documento invece che nella finestra di dialogo. Lo slider del “raggio” determina il numero di pixel vicino ai contorni. Maggiore è il raggio e maggiore sarà la percezione della nitidezza lungo i bordi. I risultati migliori si hanno utilizzando valori tra 1 e 3. Usa lo slider “fattore” per determinare l’intensità del contrasto dei pixel attivi intorno ai bordi. Il cursore “soglia” invece serve per smorzare l’effetto determinato dai primi due slider.
Ricorda anche che stai usando dei filtri avanzati, quindi per effettuare delle modifiche sui filtri precedenti ti basterà cliccare sulla voce del filtro corrispondente nel pannello dei livelli, appena sotto alla miniatura dell’immagine.


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SHORTCUT
Duplica Livello: CMD / CTRL + J